Linforiensè

Linforiensè

Il trattamento

Nella prima parte della seduta verrà utilizzata poco conosciuta nell'attuale comune cristalloterapia: agisce infatti sui fluidi corporei, combatte i gonfiori e la ritenzione idrica, e aiuta ad eliminare le tossine, oltre ad insegnare l’accettazione delle situazioni di cui non abbiamo il controllo.

A questo proposito, la vescica è considerata l’organo “del controllo”, che si libera e agisce di propria scelta anche quando la nostra mente è dormiente (ad esempio facendoci svegliare la notte, anche varie volte, per andare in bagno), viene associata energeticamente ai reni, che comunicano con l’emozione della paura, sentimento che ci pervade, quando appunto, non riusciamo ad avere il controllo in una determinata situazione, mettendoli in stato di stress trattare la loro energia con questo cristallo è quindi una scelta efficace per natura.

Immagina quale grande effetto può avere, se utilizzata sapientemente sul percorso dei meridiani energetici di Reni e Vescica, organi il cui compito è quello di filtrare ed espellere le tossine attraverso i fluidi.
Immagina inoltre, che venga utilizzata con lenti e rilassanti movimenti sul viso, in corrispondenza dei riflessi energetici dell’intero organismo, come un delicato massaggio viscerale.

Infine, l’apertura dei gangli linfatici, come raccomandato prima dell’applicazione dei tape o di un qualsiasi trattamento linfodrenante, viene fatta con un massaggio che fa parte del Dien Chan (ad azione riflessa quindi).

Questo crea un’ “apertura” più profonda, energetica, che può portare ad un riequilibrio anche emozionale, per una maggiore serenità generale.

Successivamente, (solo su richiesta preventiva) viene applicato il Tape con azione Linfodrenante. Il Taping Kinesiologico è uno strumento molto efficace sia in situazioni che necessitano di una stabilizzazione delle articolazioni (ad esempio in seguito a traumi, dove si utilizza la tecnica stabilizzante a percentuale di tensione) ma anche nel caso di infiammazioni e contratture (applicato in questo caso con la tecnica decompressiva)

In questo caso viene applicato Taping Linfodrenante che assoceremo al LinfoRiensè, per un effetto profondo ed energicamente e fisiologicamente molto forte. Questa tecnica di applicazione del Tape si basa sul convogliare la linfa in eccesso, verso le stazioni linfonodali più a monte, se applicato sapientemente, nella posizione anatomica giusta e seguendo le fasce muscolari e la direzione adeguata, si creano le cosiddette “convoluzioni” (ossia delle piccole pieghe in superficie), che creano l’effetto Vacuum: sollevano gli spazi sottocutanei per agevolare lo scorrimento dei fluidi verso i linfonodi.